Certamente. Il PEI e il GLO sono gli strumenti fondamentali che garantiscono il diritto all'istruzione e all'inclusione degli alunni con disabilità (certificati ai sensi della Legge 104/92, come nel caso di un figlio autistico).
Di seguito, la descrizione dettagliata e i diritti specifici che i genitori esercitano su questi strumenti.
1. Il PEI (Piano Educativo Individualizzato)
Cos'è
Il PEI è il documento di programmazione che definisce l'intervento educativo e didattico per l'alunno con disabilità certificata. È lo strumento centrale dell'inclusione scolastica e ha validità per un anno scolastico.
Finalità e Contenuti
Il PEI viene redatto secondo un modello nazionale unico (introdotto dal Decreto Interministeriale 182/2020, modificato dal D.I. 153/2023) e si basa sull'approccio bio-psico-sociale della classificazione ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il PEI non è solo un piano didattico, ma un progetto di vita scolastica che include:
Quadro Informativo: Descrizione della situazione familiare e dell'alunno, spesso redatto dai genitori o specialisti esterni.
Osservazione Sistemica: Analisi delle dimensioni di sviluppo dell'alunno:
Relazione, interazione e socializzazione.
Comunicazione e linguaggio.
Autonomia e orientamento.
Cognizione, neuropsicologia e apprendimento (cruciale per l'autismo).
Obiettivi e Risultati Attesi: Per ciascuna dimensione, con l'indicazione dei percorsi, delle metodologie e degli strumenti (anche tecnologici) da utilizzare.
Interventi: Descrizione delle attività didattiche, delle strategie e delle risorse necessarie (ore di sostegno, ore di assistenza).
Criteri di Valutazione: Modalità con cui l'alunno verrà valutato.
Raccordo con il Progetto Individuale: Collaborazione con gli enti locali (Comune, ASL) e gli specialisti esterni.
Tempistiche
Il PEI viene redatto in diverse fasi durante l'anno:
PEI Provvisorio: Entro il 30 Giugno (per i nuovi iscritti o certificati, per l'anno scolastico successivo).
PEI Definitivo: Entro il 31 Ottobre (approvazione e sottoscrizione per l'anno in corso).
Verifiche Intermedie: Almeno una volta, da novembre ad aprile, per accertare il raggiungimento degli obiettivi e apportare modifiche.
Verifica Finale: Entro il 30 Giugno (per la verifica conclusiva e la proposta di fabbisogno di risorse per l'anno successivo).
2. Il GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l'Inclusione)
Cos'è
Il GLO è l'organismo collegiale e interistituzionale che ha il compito di elaborare, approvare e verificare il PEI dell'alunno con disabilità.
Composizione
Il GLO è composto da:
Corpo Docente:
Il Team dei docenti contitolari (scuola dell'infanzia e primaria) o il Consiglio di classe (scuola secondaria).
Il Docente di Sostegno (che è contitolare).
Il Dirigente Scolastico o un suo delegato (che lo presiede).
Specialisti Esterni:
Genitori o chi esercita la responsabilità genitoriale.
Le figure professionali dell'Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVMD) dell'ASL (es. neuropsichiatra infantile, terapisti che seguono l'alunno).
Altre Figure:
Gli Assistenti all'Autonomia e alla Comunicazione e i Collaboratori Scolastici (per l'assistenza di base).
Lo studente stesso (se maggiorenne o se la sua età lo consente).
Esperto Esterno: Su richiesta dei genitori, il Dirigente Scolastico può autorizzare la partecipazione di non più di un esperto di fiducia della famiglia (es. il terapista ABA privato). Tale partecipazione ha valore consultivo e non decisionale.
3. I Diritti dei Genitori su PEI e GLO
La normativa attuale (Legge 104/92 modificata e D.I. 182/2020) garantisce ai genitori un ruolo di partecipazione attiva e paritaria (non più solo di "collaborazione").
Ecco i diritti fondamentali dei genitori:
Diritto di Essere Membri a Pieno Titolo del GLO
Partecipazione Decisiva: I genitori sono membri a tutti gli effetti del GLO. Questo significa che partecipano non solo per dare informazioni, ma anche per elaborare e approvare il PEI. Le decisioni del GLO (compresa la proposta di ore di sostegno) sono prese con la partecipazione e la condivisione di tutti i membri, inclusi i genitori.
Voto: In caso di disaccordo, il PEI è approvato a maggioranza, ma la normativa spinge verso la condivisione. Il voto dei genitori ha lo stesso peso di quello di un insegnante.
Diritto all'Informazione Completa e Accesso ai Documenti
Accesso al PEI e ai Verbali: I genitori hanno il diritto di accedere e consultare il testo del PEI (anche in fase di elaborazione) e di ricevere copia dei verbali di tutte le riunioni del GLO.
Quadro Informativo: Hanno il diritto e il dovere di redigere una sezione fondamentale del PEI ("Quadro Informativo"), apportando la loro conoscenza sulla situazione familiare e sulla vita dell'alunno al di fuori della scuola.
Diritto di Convocazione e Orario
Convocazione: Il Dirigente Scolastico deve convocare i genitori con un congruo preavviso per favorire la massima partecipazione.
Orario: Le riunioni del GLO che coinvolgono i genitori si svolgono in orario non coincidente con l'orario di lezione e, per quanto possibile, in accordo con le esigenze della famiglia.
Diritto di Portare un Esperto di Fiducia
I genitori possono chiedere al Dirigente Scolastico di autorizzare la partecipazione di un proprio esperto di fiducia (es. il terapista che applica il modello ABA). Questo è cruciale per l'autismo, dove l'esperto esterno assicura una continuità metodologica tra casa e scuola. È importante ricordare che l'esperto ha valore consultivo, non decisionale, ma la sua relazione tecnica è un elemento fondamentale per l'elaborazione del PEI.
Diritto di Opposizione e Ricorso
Qualora il PEI venga approvato con contenuti ritenuti lesivi del diritto all'istruzione e all'inclusione del minore (ad esempio, se le ore di sostegno assegnate sono insufficienti o le metodologie non adeguate), i genitori hanno il diritto di dissentire e, in ultima istanza, di agire per vie legali per tutelare i diritti del figlio.