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Vuoi far diventare tuo figlio autistico un ciclista? Ti do qualche consiglio non richiesto. E ricordatevi che questa è la mia esperienza. Se i vostri figli pedalano da quando sono nati, anche se sono autistici, buon per voi. Anzi, buon per loro perché devono avere dei signori polpacci e glutei.
Allora, partiamo dal rinforzo. Mio figlio non si voleva neanche sedere sulla bicicletta eppure oggi non vuole più scendere, è tipo Forrest Gump quando inizia a correre. Quindi, lo dovevo invogliare. Ho iniziato usando il rinforzo, ovviamente, no?
Il rinforzo, ragazzi, non è il male, ok? Non sono minacce, è un rinforzo. Perché voi andate a lavorare? A parte per il piacere personale, per alcuni, per lo stipendio. Perché voi andate in palestra? A parte per il piacere personale, per tenervi in forma. Perché vi fate la skincare? A parte per piacere personale, per cercare di tenere la pelle curata.
Perché io volevo far andare in bicicletta mio figlio? Perché gli può servire nella vita usare la bicicletta. E quindi io ho detto: "Perché non cercare di invogliarlo il più possibile a provare?". Poi, nel caso, una volta che ha capito come funziona la bici, non gli piace, può scegliere in autonomia di non usarla.
Fragole con la panna. Alessandro, visualizza le fragole con la panna, le fragole con la panna fresche, con la panna montata, la sua merenda preferita. Quindi, se sali sulla bici, anche solo se stai fermo, fragole con la panna. Se metti i piedi sui pedali, fragole con la panna.
Poi, ho salutato definitivamente la mia schiena, mi sono messa a novanta, mani sui suoi piedi che erano sui pedali e lo facevo pedalare. Cioè, lui non faceva praticamente niente, facevo tutto io, però pedalava.
Tutte le volte che andavo in crisi, io gli dicevo: "Ale, pensa alle fragole con la panna!". E lui, una volta... ci ho messo quasi un anno, eh... Una volta sento che non faccio fatica, cioè sento che è lui che pedala e diceva: "Le fragole con la panna, vado a prendere le fragole con la panna!". L'ho lasciato ed è partito, ovviamente con le rotelline non fisse, ma quelle rotelline dietro che un po' cercano di metterti in equilibrio, non so come spiegare questa cosa. Le fragole con la panna mi hanno aiutato, un po' come i ghiaccioli per il bidé, non so se vi ricordate.
Ovviamente io non lo obbligavo tutti i giorni, tutto il giorno. Passavano anche magari due settimane in cui io non gliela facevo neanche vedere la bicicletta, soprattutto all'inizio, perché sennò, probabilmente conoscendolo, gliel'avrei fatta odiare. Un giorno, è primavera, apro il garage e vede la bicicletta, sia lui che il fratello, e sale sopra e parte. E da lì tutti i giorni lui si fa il suo giretto in bicicletta.
Il fratello, che non è autistico e non capiva come funzionava la bicicletta, ha imparato guardando suo fratello. Ci ha messo tipo, boh, cinque minuti. Ah, ovviamente, sono stata fortunata, sicuramente. C'è chi farà molta più fatica. Una cosa che può aiutare è far vedere dei video di bambini che vanno in bicicletta, premiarlo, premiarlo tanto, tutte le volte che anche solo tocca o si avvicina a una bicicletta.
La strada è lunga, quindi, cioè, non demoralizzatevi se al primo tentativo, al secondo, ma anche al centesimo tentativo non va. Il premio, che ad oggi non gli serve più perché lui adesso a lui piace andare in bicicletta, all'inizio, se lo usate per aiutarlo a raggiungere un'autonomia, perché, ragazzi, andare in bicicletta vuol dire essere in un futuro poi autonomi, va bene. Cioè, non siamo dei pessimi genitori, non sono ricatti, sono premi. Cioè, tu stai facendo fatica, io ti avvicino la bicicletta, tu non la volevi neanche vedere, quindi prova e io ti premio.
Quindi, ora io ho usato le fragole con la panna, ma c'è anche, non so, il tablet, il gioco preferito, mezz'ora di cartoni, se siete persone che non fanno vedere i cartoni per vari motivi, perché ai bambini autistici a volte la TV va eliminata, no? per un periodo, ma loro la vogliono vedere. Quindi, qualsiasi cosa è utile, quelle cose che loro vogliono tanto e voi non gli date mai, perché appunto le tenete per insegnargli autonomie importanti, va bene.