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Se vuoi andare al cinema con tuo figlio autistico, mi permetto di darti questi consigli.
Allora, intanto, come guarda la televisione tuo figlio? Guarda solo dei video veloci, quelli su YouTube? Quelli sono il male, ragazzi. Video lunghi, cartoni lunghi, storie lunghe, dall'inizio alla fine. Se vostro figlio non è abituato a guardarsi un cartone dall'inizio alla fine, difficilmente, lo farà al cinema, in una situazione oltretutto a lui sconosciuta. Intanto, abituatelo ai cartoni lunghi, tipo quelli della Disney, della Pixar, insomma i grandi classici.
Seconda cosa: vostro figlio in casa cerca sempre di accendere la luce? Cioè, ci sta in sala davanti alla televisione, al buio pesto, con un volume un pochettino alto?
Il film a cui vorrete portarlo, anzi, cartone, perché io parlo della mia "cerchia" che è ancora infanzia/scuola primaria.. l'ha già visto? Potrebbe aiutare.
Oppure, vostro figlio è appassionato di treni e odia le macchine, cioè proprio non le guarda neanche, non è interessato, le lancia? Ecco, forse portarlo a vedere Saetta McQueen non è proprio il caso. Magari prima fateglielo vedere a casa. È un film che potete guardare prima a casa, perché è un film vecchio che viene riproiettato, fateglielo vedere a casa: la prevedibilità aiuta molto.
Vostro figlio ha delle criticità molto grosse? Non "buttiamolo" così, "boom", in una sala con uno schermo gigante, tutto buio e seduti attaccati a sconosciuti. Potrebbe dover essere abituato a questa situazione. Quindi, esposizione graduale agli stimoli avversi. Ovvero, chiedete al cinema se tra una proiezione e l'altra potete anche solo entrare con vostro figlio e sedervi per vedere che reazione ha. Aiutatelo piano piano a essere esposto. Se voi siete claustrofobici e vi sbattono dentro un ascensore e vi fanno fare 10 piani, così, a crudo, non funzionerebbe.
Può succedere che voi andate al cinema, finisce malissimo, tornate a casa e dite: "Ecco, io non sono capace, sono una pessima madre, mio figlio non ce la fa, io non ce la faccio, io al cinema non ci vado più". E magari perdete un'autonomia, o una bella abitudine futura che potreste avere con vostro figlio.
Infine vi consiglio anche di portare un antistress, magari il suo preferito, uno snack da suddividere in più parti, prenotare i posti e fregarvene se la prima volta dovete uscire dopo cinque minuti! I fallimenti sono 100 ma arrivano anche i successi.